La Novarina S.r.l. produce sali tartarici da oltre un secolo.
I sali tartarici derivano dalle incrostazioni che il vino lascia nelle botti e nei serbatoi in cui avviene il processo di fermentazione alcolica. Queste incrostazioni (denominate Tartaro di Botte) sono formate da bitartrato di potassio e il tartrato di calcio con una piccola quantità di altre impurità (tannati, polifenoli ecc). Sciogliendo il Tartaro di Botte in acidi o basi, si possono ottenere i vari sali dell’acido tartarico, ovvero il sale di Seignette (altresì conosciuto come sale di Rochelle), il Tartrato di Sodio, il Bitartrato di potassio (noto anche come Cremore di Tartaro) ed altri ancora. Fino a pochi anni fa, i sali tartarici prodotti in questo modo erano chiamati Naturali, ciò per distinguerli da quelli di origine sintetica (derivati dal petrolio) denominati racemati. Questa distinzione non è solo teorica, ma rispecchia l’effettiva differenza nella disposizione degli atomi nello spazio all’interno della molecola nonché la forma stessa dei cristalli. (il prodotto naturale può essere facilmente distinto dal racemico con l’analisi polarimetrica).
I sali di origine sintetica (quelle che hanno nomi preceduti da DL o il simbolo +/-) secondo le leggi europee non possono essere utilizzati nei prodotti alimentari e nei prodotti farmaceutici (USP, BP, ecc), questo significa che devono essere utilizzati esclusivamente i sali di origine naturale. Dalla fine del 1990, sono disponibili sul mercato sali tartarici sintetici che sembrano identici a quelli di origine naturale, compresa la disposizione degli atomi nello spazio all’interno della molecola, anche questi sono chiamati Naturali pur essendo derivati dal petrolio mediante un processo di sintesi mediante fermentazione. In alcuni paesi la legge impone che l’industria vinicola utilizzi esclusivamente acido tartarico e sali che sono stati derivati dall’ industria vinicola stessa. Tant’è che oggi i sali “naturali” vengono ulteriormente differenziati in: naturale ottenuto per sintesi mediante fermentazione (derivato dell’industria petrolifera) e naturale di origine vinica (sintetizzato naturalmente dalla vite durante la maturazione dei grappoli d’uva). La differenza chimica tra i due prodotti è molto difficile da verificare anche con strumenti all’avanguardia.
Novarina S.r.l. garantisce che tutti i suoi tartrati sono fabbricati esclusivamente da materie prime di origine vinica. Chiedete sempre al vostro fornitore se i sali tartarici che state per acquistare sono dalle origini del vinica o no …